Chiamaci +1-555-555-555

Studio Legale Tributario D M G

Contattaci: studiomg@consulenzalegaletributaria.online

LA RINUNCIA AGEVOLATA DEI GIUDIZI PENDENTI IN CASSAZIONE EX LEGGE 197/2022 (COMMI 213-218)

14 marzo 2023

LA TRANSAZIONE AGEVOLATA PER LA RINUNCIA AI RICORSI TRIBUTARI PENDENTI IN CASSAZIONE IN BASE ALLA LEGGE 197/2022 COMMI DA 213 A 218

Il comma 213 dell’art. 1 della L. 197/2022 (Legge Finanziaria 2023), in alternativa alla definizione agevolata delle liti fiscali pendenti in cui è parte l’Agenzia delle Entrate, prevista dai commi da 186 a 205, ha previsto una particolare ipotesi di rinuncia al ricorso pendente in Cassazione, sia principale che incidentale, a seguito di una definizione in via transattiva fra le parti di tutte le pretese azionate in giudizio, con l’applicazione delle sanzioni in misura ridotta in via agevolativa.


AMBITO DI APPLICAZIONE


Tali rinuncia riguarda solo i giudizi pendenti aventi ad oggetto atti impositivi emessi ed in cui è parte del giudizio la sola Agenzia delle Entrate. Sono comunque escluse le controversie concernenti il recupero di crediti tributari sorti in uno stato estero; le controversie concernenti anche solo in parte le risorse proprie dell’Unione europea, l’IVA riscossa per l’importazione e le somme dovute a titolo di recupero degli aiuti di Stato (c. 218).

Tale forma di rinuncia non rimane a regime ma è limitata nel tempo, essendo esperibile solo entro il 30.06.2023.


CONDIZIONI, MODALITA’ DI RINUNCIA ED EFFETTI


Condizione preliminare per l’esercizio di tale rinuncia agevolata da parte del ricorrente principale o incidentale è la definizione di un accordo transattivo tra l’Agenzia delle Entrate ed il contribuente su tutte le pretese azionate in giudizio, con conseguente abbattimento delle sanzioni ad un diciottesimo del minimo ai sensi del comma 214.

La definizione transattiva – similmente alla conciliazione giudiziale nei primi due gradi di giudizio – si perfeziona con la sottoscrizione dell’accordo ed il versamento entro 20 giorni dalla sottoscrizione di quanto dovuto (comma 215) a titolo di imposte, sanzioni ridotte, interessi ed eventuali accessori.

Effetto agevolativo della definizione è il beneficio della riduzione delle sanzioni dovute ad un diciottesimo del minimo edittale (c. 214).

È espressamente esclusa la possibilità di utilizzare per il versamento di quanto dovuto la compensazione con altri crediti tributari ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. 241/1997 (comma 216).

La normativa non prevede il pagamento rateale.

A seguito del perfezionamento dell’accordo transattivo con l’Agenzia delle Entrate la parte formalizza entro il 30.06.2023 la rinuncia al ricorso depositandola presso la Corte secondo le disposizioni dell’art. 390 c.p.c., in quanto compatibili, finché non sia cominciata la relazione all’udienza, ovvero sino alla data dell’adunanza camerale (comma 217).

A seguito della quale verrà emesso decreto di estinzione del giudizio.

Scarica L. 197/2022 Scarica circ. 2/2023

Se ti è stato utile l'articolo puoi fare una donazione di 3 euro cliccando sotto:

Studio Legale Tributario

LE S.N.OP. NON PERDONO IL CREDITO IVA MATURATO NEGLI ANNI
Autore: Avv. Paolo Giacomo Di Martino 4 novembre 2024
SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA DEL 07/03/2024 CAUSA C-341/22 L’ART. 30 DELLA L. 724/1994 INCOMPATIBILE CON LE DIRETTIVE IVA DETRAZIONE IVA S.N.OP.
Autotutela obbligatoria e autotutela facoltativa in ambito tributario
Autore: Avv. Paolo Giacomo Di Martino 2 ottobre 2024
LA MODIFICA ALL’ART. 19 DEL D.LGS. 546/1992 INTRODOTTA DAL D.LGS. 220/2023 PREVEDE L'IMPUGNAZIONE DEL DINIEGO ALL'ISTANZA DI AUTOTUTELA
RISP0STA DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE N. 330/2021 DEL 11/05/2021
RISCATTO PARZIALE PER MOBILITA’
Autore: Avv. Paolo Giacomo Di Martino 24 gennaio 2024
LA TASSAZIONE DEL MONTANTE M3 PER LE COMPETENZE MATURATE DAL 01.01.2007 IN CASO DI RISCATTO PARZIALE PER MOBILITA' O INCENTIVO ALL'ESODO
Regolarizzazione delle violazioni formali (commi da 166 a 173)
Autore: Avv. Giacomo P. Di Martino 17 marzo 2023
La legge finanziaria 2023 (L. 197/2022) prevede nell’art. 1, commi da 166 a 173, la possibilità di regolarizzare le violazioni formali, che non rilevano ai fini della determinazione del tributo (base imponibile) e/o sul suo pagamento, riferite alle imposte sui redditi, all’IVA e all’IRAP, commesse fino al 31.10.2022 (c. 166).
LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI PAGAMENTI DI RATE DOVUTE EX L. 197/2022
Autore: Avv. Giacomo P. Di Martino 15 marzo 2023
La legge finanziaria per il 2023 L. 197/2022, ha previsto nei commi da 219 a 221 la possibilità di regolarizzare gli omessi versamenti delle rate dovute per acquiescenza ad accertamenti, accertamenti con adesione, reclamo o mediazione e conciliazione con il pagamento integrale del solo importo dell’imposta residuo, anche a rate.
LA CONCILIAZIONE AGEVOLATA COME ALTERNATIVA ALLA DEFINIZIONE LITI TRIBUTARIE PENDENTI
Autore: Avv. Giacomo P. Di Martino 13 marzo 2023
LA CONCILIAZIONE AGEVOLATA COME ALTERNATIVA ALLA DEFINIZIONE LITI TRIBUTARIE PENDENTI IN BASE ALLA FINANZIARIA 2023 – LEGGE 197/2022 (COMMI DA 206 A 212 DELL’ART. 1)
DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE ART. 1 COMMI DA 186 A 205 LEGGE 197/2022
Autore: avv. Giacomo P. Di Martino 10 marzo 2023
DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE ART. 1 COMMI DA 186 A 205 LEGGE 197/2022, AGGIORNATO CON IL D.L. 34 DEL 30.03.2023.
ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE ESATTORIALI 2023
Autore: Avv. Giacomo P. Di Martino 9 marzo 2023
LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI CARICHI AFFIDATI AGLI AGENTI DELLA RISCOSSIONE DAL 01.01.2000 AL 30.06.2022 (COMMI DA 231 A 252 ART. 1 L. 197/2022)
Saldo e stralcio della finanziaria 2023
Autore: avv. Giacomo P. Di Martino 8 marzo 2023
Limiti del saldo e stralcio previsto dalla finanziaria 2023, legge 197/2022, importi debiti residui fino a 1.000 euro somme affidate ad ADER dal 01.01.2000 al 31.12.2015.
LOCAZIONE PARZIALE DELLA PRIMA CASA COMPATIBILE CON L'ESENZIONE DELL'IMU
Autore: avv. Giacomo P. Di Martino 7 marzo 2023
In caso di locazione parziale dell’immobile adibito ad abitazione principale si mantengono le agevolazioni sulla prima casa, in particolare rimane l’esenzione dal pagamento dell’IMU ex art. 1 c. 707 della L. 147/2013
Altri post
Share by: